Video: Il caccia F-35C debutta in combattimento durante gli attacchi americani contro gli Houthi in Yemen

Il caccia F-35C debutta in combattimento durante gli attacchi americani contro gli Houthi in Yemen. X @CENTCOMIl caccia F-35C debutta in combattimento durante gli attacchi americani contro gli Houthi in Yemen. X @CENTCOM

L’Aeronautica e la Marina degli Stati Uniti hanno effettuato una serie di attacchi di precisione contro strutture controllate dagli Houthi in Yemen, segnando il debutto in combattimento del F-35C. L’operazione, condotta il 9 e 10 novembre, è stata annunciata dal Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM).

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Gli attacchi aerei hanno colpito depositi di armi controllati dagli Houthi situati in territori dello Yemen. Secondo il CENTCOM, queste strutture immagazzinavano armi utilizzate per attacchi contro navi civili e militari che navigavano nelle acque internazionali del Mar Rosso e del Golfo di Aden.

Gli attacchi sono stati una risposta alle ripetute azioni ostili degli Houthi contro navi commerciali internazionali, mercantili e della coalizione guidata dagli Stati Uniti nella regione. L’operazione mirava a rafforzare la sicurezza nel Mar Rosso, nello stretto di Bab el-Mandeb e nel Golfo di Aden.

Il caccia F-35C debutta in combattimento durante gli attacchi americani contro gli Houthi in Yemen. X @CENTCOM

Il ruolo dell’F-35C

L’F-35C ha svolto un ruolo cruciale nell’operazione, segnando il suo debutto in combattimento. Questo caccia stealth, progettato specificamente per operazioni su portaerei, si distingue per la sua capacità a lungo raggio. Con un serbatoio interno di carburante di quasi 20.000 libbre e un’autonomia superiore a 1.200 miglia nautiche, l’F-35C offre maggiore autonomia in combattimento, permettendo ai piloti di rimanere più a lungo nelle zone di conflitto prima di dover effettuare il rifornimento.

Risultati dell’operazione

Oltre agli attacchi con l’F-35C, i cacciatorpediniere della Marina degli Stati Uniti USS Stockdale (DDG 106) e USS Spruance (DDG 111), supportati da velivoli dell’Aeronautica e della Marina, hanno distrutto più lanciatori di armi Houthi nello stretto di Bab el-Mandeb.

Le forze americane hanno anche neutralizzato con successo:

  • 8 droni kamikaze
  • 5 missili balistici antinave
  • 4 missili da crociera antinave

Contesto strategico

Questa operazione dimostra la capacità degli Stati Uniti di effettuare attacchi di precisione in risposta a minacce regionali, rafforzando la loro presenza nel Golfo di Aden e nel Mar Rosso. Il debutto in combattimento dell’F-35C sottolinea i progressi tecnologici e l’efficacia operativa della Marina degli Stati Uniti in missioni critiche.

Fonte e immagini: U.S. Central Command, X @CENTCOM. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA ed è stato rivisto dal team editoriale.

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